Formazione Aziendale, ASCII ITALIANE-
La formazione aziendale continua, non solo per migliorare le prestazioni, ma per creare più opportunità professionali e capacità produttive.
Oggi, infatti, le aziende di ogni grandezza e settore sono chiamate a rispondere con efficacia e rapidità alla sfida più complessa: quella di offrire corsi di formazione manageriale validi, strumenti per sviluppare le potenzialità, crescendo professionalmente e offrendo maggiore competitività alla propria azienda.
Con le aziende che raccolgono questa sfida, stringiamo partnership dedicate all’evoluzione delle loro persone e semplifichiamo il loro impegno con una serie di servizi, aiutandole a mettere in atto i programmi, gestendo al loro fianco ogni fase, dal briefing iniziale alla costruzione del percorso, dall’help desk al monitoraggio dei risultati.
La formazione come punto cruciale dell’evoluzione aziendale.
Senza dimenticare : Accordo Stato/Regioni del 21 dicembre 2011 per la formazione dei lavoratori ai sensi dell’articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
La necessità di dover garantire formazione e sicurezza dei lavoratori e lavoratrici italiane.
Intendere le risorse umane (il personale dipendente) di un'azienda come proprio capitale (in quanto ricchezza aziendale di professionalità) porta a investire logicamente in esso per un miglior rendimento sia professionale sia umano dello stesso. Nel training aziendale si usano le più svariate tecniche, dagli ovvi e normali corsi interni di addestramento al singolo ruolo (apprendistato), fino alle più innovative esperienze sviluppate negli USA. Non è raro quindi oggi ritrovare tra queste: corsi di comicoterapia, murder party, gare sportive di sport noti canoa, vela, o di semplici giochi corali. Scopi come la costruzione del gruppo sono facilmente raggiunti in tale modo. Molte aziende riescono a valorizzare anche l'autoaggiornamento dei dipendenti, inserendolo nei programmi di formazione aziendale.
La formazione aziendale si articola in genere in quattro grandi fasi:
Queste fasi non sono realizzate una-tantum, ma - secondo le migliori prassi - devono rappresentare un ciclo permanente all’interno di un processo di formazione continua in azienda, atto a sviluppare il capitale umano, intellettuale e professionale dell’impresa stessa. La formazione aziendale, a differenza di quella accademica, è spesso orientata al “saper fare”, e non si limita ai “saperi” e alle conoscenze. Si occupa quindi delle applicazioni aziendali di quanto si apprende, scopo per il quale diventa indispensabile fare formazione anche ricorrendo a giochi, role playing, simulazioni, business-cases, e altri esercizi esperienziali. Per questi motivi e per l’investimento che la formazione richiede, essa può essere sottoposta a misurazione di efficacia e ritorno dell’investimento, così come a fasi pre-aula, di analisi dei fabbisogni formativi, bilancio delle competenze e assessment