Imprenditoria Femminile

Prende il via il Fondo del Ministero dello sviluppo economico per le donne che vogliono avviare  nuove attività imprenditoriali o rafforzarne di esistenti.

Si tratta di un intervento cardine dell’azione di governo, inserito tra le priorità del PNRR, a cui il Mise ha destinato complessivamente 200 milioni di euro con l’obiettivo di supportare la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili.

A partire da maggio potranno essere presentate le domande per richiedere contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati.

L’avvio di nuove attività imprenditoriali sarà inoltre supportato con azioni dirette ad affiancare le donne nel percorso di formazione, ma anche attraverso servizi di assistenza tecnico-gestionale dell'incentivo.

Le agevolazioni saranno concesse a fronte di programmi di investimento nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, commercio e turismo, nonché nella fornitura dei servizi.


Chi può accedere ai finanziamenti previsti dal Fondo impresa femminile?

Possono ricevere i finanziamenti le “imprese femminili”, definite come:

  • società cooperative o società di persone con almeno il 60% di donne socie
  • società di capitali le cui quote e componenti degli organi di amministrazione siano per almeno i due terzi donne
  • imprese individuali con titolare donna
  • lavoratrici autonome

Le condizioni devono sussistere alla presentazione della domanda.
Per la definizione di impresa femminile il riferimento è al DM 30 settembre 2021 (GU 14 dicembre 2021) capo I, articolo 1.


Cosa finanziano gli incentivi?

Gli incentivi finanziano programmi di investimento per l’avvio o lo sviluppo delle imprese femminili da realizzare in 24 mesi.
I programmi oltre a spese per investimento possono comprendere costo del lavoro e spese per il capitale circolante. Queste ultime sono finanziabili entro un massimo del 20% del programma (o del 25% per le imprese con più di 36 mesi).
Il valore del programma di investimento può arrivare a:

  • massimo € 250.000 (iva esclusa) per progetti di avvio di impresa (CAPO II del decreto)
  • massimo € 400.000 (iva esclusa) per progetti di sviluppo di impresa (CAPO III del decreto)

Non c’è un valore minimo del progetto.


Quali attività sono ammissibili?

Sono ammesse attività nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli, dei servizi, del commercio e del turismo.
Non è ammissibile la produzione primaria di prodotti agricoli.


Quali incentivi sono previsti dal Fondo?

Il Fondo prevede due linee di incentivo:

  • incentivi per l’avvio di imprese femminili: per libere professioniste e imprese non ancora costituite o costituite da non più di 12 mesi (CAPO II)
  • incentivi per lo sviluppo o il consolidamento di imprese femminili: per imprese costituite oltre 12 mesi (CAPO III)

 Per le imprese con meno di 12 mesi gli incentivi sono costituiti da un contributo a fondo perduto a cui si aggiungono servizi di assistenza tecnico gestionale per un valore massimo di € 5.000.

  • per progetti fino a € 100.000 (iva esclusa) l’agevolazione copre fino all’80% delle spese (o fino al 90% per donne disoccupate) e comunque entro un tetto massimo di € 50.000
  • per progetti fino a € 250.000 (iva esclusa) l’agevolazione copre il 50% delle spese, fino a un massimo di € 125.000

Oltre al contributo a fondo perduto è possibile richiedere servizi di assistenza tecnico gestionale per un valore massimo di € 5.000.

 Per imprese con oltre 12 mesi gli incentivi sono costituiti da un mix di contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso zero da restituire in 8 anni, a cui si aggiungono servizi di assistenza tecnico gestionale per un valore massimo di € 5.000.


A partire da maggio potranno essere presentate le domande per richiedere contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, secondo il seguente calendario:

  • per l’avvio di nuove imprese femminili o costituite da meno di 12 mesi è procedere alla compilazione delle domande a partire dalle 10.00 del 5 maggio 2022. Per la  presentazione vera e propria è è necessario attendere le ore 10.00 del 19 maggio 2022.
  • per lo sviluppo di imprese femminili costituite oltre i 12 mesi, la compilazione delle domande potrà avvenire dalle 10.00 del 24 maggio 2022, mentre la presentazione potrà avvenire a partire dalle 10.00 del 7 giugno 2022.
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FONTI: INVITALIA